-I presidi elastocompressivi sono presidi utilizzati per curare e prevenire patologie linfatiche e venose, presentando nei differenti casi gradazioni di pressione diverse.

-Le calze elastiche preventive a compressione graduata sono indicate per chi presenta problemi di microcircolazione e con capillari fragili e sviluppano una benefica azione elastocompressiva decrescente e massaggiante che migliora la circolazione venosa assicurando alla gamba protezione e benessere molto utile per combattere l’affaticamento di quest’ ultima.

-Le calze elastiche terapeutiche sono caratterizzate da una maggiore pressione esercitata sull’arto, e sono da considerarsi alla stregua di qualsiasi altro dispositivo medico e vendute dietro prescrizione specialistica.

Esse rappresentano un presidio fondamentale nel trattamento del I.V.C. :

Insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, con funzione compressiva decrescente dal basso verso l’alto, accelerando e migliorando il deflusso del sangue dalle periferie verso il cuore con effetti benefici sul complesso sistema vascolare e sulla deambulazione.

-Sono molto più costose e difficili da gestire, quindi diventa molto importante il rapporto con il cliente.

Compito del tecnico ortopedico una volta stabilito (in base alla prescrizione medica) il tipo di calza e il segmento da trattare, fornire il presidio al cliente, spiegando come indossarlo e facendo una prova direttamente con lo stesso per verificarne il corretto uso.

Nella scelta della calza è necessaria un’attenta analisi del paziente nel decidere non solo la giusta compressione, ma anche la tipologia del tutore adeguato alla morfologia del soggetto:

La calza elastica va indossata con attenzione e in maniera corretta, altrimenti si rischia che non svolga efficacemente la sua funzione e potrebbe addirittura provocare danni qualora si arrotoli intorno alla gamba, creando effetto laccio emostatico (e problemi di circolo).

Tutori elastocompressivi per linfoedema

 

 

Il tutore elastocompressivo specifico per le patologie linfatiche (Linfoedema), si confeziona esclusivamente su misura a causa del maggior disformismo degli arti con linfoedema rispetto a quelli per patologie vascolari.

Di basilare importanza la rilevazione delle misure che devono essere effettuate con tecniche e in momenti ben precisi da personale qualificato.

Il tutore nel linfoedema non ha funzione di ridurre l’edema ma di mantenere i risultati ottenuti con il linfodrenaggio, assicurando che non si perdano gli effetti benefici della terapia.

La differenza fondamentale  tra tutori elastocompressivi per terapie linfatiche e quelli per terapie venose sta principalmente nella trama del tessuto:

  • La trama a tessuto rotonda è usata per l’insufficienza venosa, adeguando il tutore all’arto utilizzando l’ampia gamma di taglie disponibili sul mercato.

Nel linfoedema l’arto è molto gonfio quindi è necessario optare per un differente tipo di trama:

Piatta, tridimensionale e a celle, che si muove insieme con il movimento della muscolatura e non entra nella cute evitando l’effetto laccio emostatico.

Il personale qualificato, presso la nostra struttura, è a disposizione della clientela per assicurare un corretto utilizzo degli articoli sopra elencati.